Analisi della reputazione per un pitch di gara
AZIENDA CLIENTE
Un’agenzia di marketing stava partecipando a una gara per un brand dell’alta moda italiana. Prima di pianificare la strategia, ci ha contattati per avere le idee più chiare sui punti di forza e debolezza del brand, attraverso un’analisi della reputazione. (Vuoi saperne di più? Clicca qui!)
Conoscendo meglio l’azienda per cui competeva, infatti, avrebbe potuto fare una proposta migliore e soprattutto basare la strategia proposta su dati solidi.
OBIETTIVI DI PARTENZA
Per poterci aiutare nello sviluppo dell’indagine e per comprendere maggiormente gli obiettivi di partenza, l’azienda ci ha posto delle domande ben precise a cui rispondere in merito al Brand. Nello specifico, l’azienda voleva sapere:
- Quanto era effettivamente visibile il brand?
- Le persone ne parlavano online o no? E in che zone del mondo?
- Cosa dicevano le persone del brand e qual era il sentiment?
RICERCA DI MERCATO E DATI RACCOLTI
Sulla base di tali domande, abbiamo quindi ideato una ricerca. Si è trattata proprio di un’indagine della reputazione standard, portata a termine con strumenti di ascolto della rete.
Infatti, per centrare l’obiettivo ed approfondire i temi di interesse dell’azienda abbiamo svolto una ricerca di social listening, volta a comprendere quanto gli utenti parlassero del brand, in che modo (se in maniera positiva o negativa) e soprattutto in quali parti del mondo il Brand fosse più menzionato.
RISULTATI OTTENUTI DALL’ANALISI DELLA REPUTAZIONE
Per concludere: i risultati dell’indagine condotta e gli insight azionabili emersi hanno aiutato l’agenzia a conoscere meglio il brand e sono stati la base del brainstorming creativo.
Inoltre, aggiungere i risultati nel pitch di gara è stato un punto in più a loro favore!