Le idee geniali (se non supportate da una ricerca di mercato) sono pericolose

idee geniali pericolose senza una ricerca di mercato

Hai avuto un’idea geniale ma hai fallito o ci hai rinunciato in partenza? Ecco perché.

Quante volte ti sei sentito eccitato perché hai avuto un’idea geniale?

Personalmente tante, e ricordo il brivido di esaltazione lungo la schiena e la sensazione di aver tra le mani qualcosa di unico, eccezionale.

Il problema è che questi momenti non durano tanto e all’esaltazione subentra la paura di non essere in grado di realizzare l’idea, seguita dalla delusione e dalla sensazione di aver fatto un buco nell’acqua.

Probabilmente sarai più bravo e fortunato di me, e tutte le idee geniali su cui lavori si trasformano in successi incredibili.

Ma ti assicuro che troppe idee, cosiddette geniali, si sono rivelate dei fiaschi clamorosi.

E il tutto non perché chi vi lavorava non sapeva fare il suo lavoro o non perché sia colpa di qualcuno in particolare…

Perché, gran parte delle volte, le idee geniali falliscono miseramente?

La verità è che le idee geniali spesso falliscono per due motivi.

Culturalmente tendiamo a dare troppa importanza alle idee, dimenticandoci che queste sono solo un seme da cui può nascere un successo.

Le idee sono importanti, ma non vanno seguite chiudendo gli occhi e riponendo cieca fiducia in loro.

Soprattutto non in ambito lavorativo, in un mercato così ipercompetitivo e così saturo non bastano più le idee: servono certezze, esecuzioni perfette, tempismo e consapevolezza.

Per portare al successo un’idea bisogna stare con gli occhi sempre aperti e sapere con esattezza come quest’idea si cala nel contesto.

Il secondo motivo è intrinseco nella natura umana: l’uomo ha un difetto di fabbrica… la testa corre molto più veloce delle mani.

La nostra testa è in grado di pensare a una velocità incredibile, a immaginare tutti gli step uno dopo l’altro, ma per quanto veloce possa essere dobbiamo sempre ricordarci che si tratta di una simulazione.

La realtà che stiamo immaginando non esiste e probabilmente non esisterà mai come l’abbiamo immaginata.

Possiamo solo confrontarci con il mondo reale e impegnarci al massimo per raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti quando abbiamo avuto l’idea.

Così dicendo non voglio assolutamente limitare la tua creatività o svalutare le idee su cui stai lavorando, anzi se in questo momento hai un’idea, continua a spingere perché sono convinto che puoi fare la differenza!

Ma è fondamentale che confronti ogni idea con il mondo reale e che tu non vada a realizzare un progetto fittizio basato su impressioni o su ipotesi.

É nostro dovere massimizzare le possibilità di successo delle nostre idee.

Ciò significa dire basta al processo:

  1. che idea fantastica
  2. via come treni a realizzarla.

Questo processo non funziona più, il mercato è troppo saturo, competitivo e cattivo perché un sistema così possa funzionare.

Oggi è indispensabile verificare, valorizzare e capire se realmente le nostre idee sono così geniali e cosa bisogna fare per portarle al successo.

L’unico processo che è in grado di portare al successo le tue idee è:

  1. idea fantastica
  2. analisi di mercato, studio e profonda comprensione degli scenari e del modo in cui l’idea si cala nel mercato
  3. se l’idea passa l’analisi allora via a realizzarla come treni.

Come avrai capito il punto due è fondamentale ed è la chiave di volta per il successo. Ne ho parlato anche in un altro articolo, in cui racconto proprio come l’unico modo per creare una strategia di marketing perfetta sia la conoscenza. Se vuoi approfondire questo tema, lo trovi cliccando qui.

Io personalmente l’ho capito tardi, ho perso tanti anni a lavorare senza dare la dovuta importanza a questo aspetto andando incontro a tante delusioni.

Non ti sto a raccontare quante volte ho avuto la sensazione di essere veramente giù, fino a un attimo prima con la carica a mille e un attimo dopo mi ritrovavo a terra con l’unica prospettiva di dover raccogliere i cocci.

Come si suol dire, tanto più in alto si sale tanto più dolorosa sarà la caduta!

Per fortuna, il modo per non cadere c’è: ed è quello di ricercare, studiare e analizzare PRIMA di fare.

Quindi mi raccomando, ogni volta che pensi di avere un’idea geniale, non buttarti subito a realizzarla, ma attrezzati per scoprire tutto quello che ti serve attorno ad essa.

D’altro canto, questo è proprio quello che facciamo tutti i giorni qui alla CMI! Quindi se hai un’idea e vuoi capire come possiamo aiutarti a scoprire tutto quello che ti serve, scrivici a questo link:

Voglio saperne di più

A presto e… occhi aperti e orecchie tese!

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