Marketing per attività locali: promuovere una pinseria
AZIENDA CLIENTE
Nel settore della ristorazione locale, distinguersi non è solo una questione di gusto: è una sfida di posizionamento, visibilità e coerenza strategica.
Abbiamo affiancato un’attività specializzata nella produzione artigianale di pinse, che da poco aveva avviato la propria proposta gastronomica in un contesto urbano competitivo. Nonostante l’alta qualità del prodotto e una clientela fidelizzata sul territorio, il bisogno era chiaro: aumentare la notorietà del brand, migliorare la comunicazione e attrarre nuovi clienti.
Per farlo, è stato avviato un progetto di Data-Driven Advisory, in linea con il nostro approccio alla Market Intelligence, con l’obiettivo di analizzare i dati di mercato e definire una strategia su misura per il marketing e la crescita dell’attività.
OBIETTIVI DI PARTENZA
L’obiettivo principale era duplice. Da un lato, analizzare il mercato della pinsa e il comportamento dei consumatori, per capire quali tendenze stessero influenzando le scelte di acquisto nel settore della ristorazione artigianale. Dall’altro, definire un piano d’azione per aumentare la notorietà dell’attività, migliorando il posizionamento sul territorio e potenziando la presenza online.
La sfida non era solo “farsi notare”, ma farlo in modo strategico: attraverso la comprensione dei dati, l’individuazione dei canali giusti e la costruzione di una narrazione capace di trasmettere i valori distintivi del brand.
RICERCA DI MERCATO E DATI RACCOLTI
La Data-Driven Advisory è stata quindi impostata con l’obiettivo di fornire risposte concrete a domande chiave e per farlo abbiamo mappato diverse aree di analisi:
- il contesto di mercato della ristorazione locale e artigianale. Il progetto è iniziato con uno studio approfondito del settore food e sul posizionamento della pinsa romana all’interno dell’offerta gastronomica nella zona di interesse. Abbiamo analizzato l’evoluzione del consumo fuori casa e le tendenze emergenti legate alla ristorazione veloce ma di qualità, mettendo a fuoco le principali dinamiche che influenzano la scelta dei consumatori.
- l’intere degli utenti online. Attraverso gli strumenti avanzati di analisi delle ricerche su Google e delle conversazioni social, abbiamo monitorato le modalità con cui gli utenti cercano prodotti come la pinsa romana, sia in relazione all’asporto che al consumo sul posto. L’obiettivo era identificare pattern ricorrenti, parole chiave strategiche e comportamenti digitali per costruire un piano di contenuti efficace, in ottica SEO e advertising.
- le buyer personas e le caratteristiche chiave. Abbiamo quindi costruito un modello di profilazione del target, utile per comprendere le diverse tipologie di clienti potenziali e i vari aspetti. L’analisi ha incluso anche l’individuazione dei dati socio-demografici, abitudini di consumo, canali informativi preferiti e motivazioni d’acquisto. In questo modo abbiamo delineato alcuni cluster di riferimento distinti, da utilizzare per una comunicazione più segmentata ed efficace.
- i concorrenti locali e più conosciuti nella zona per la loro offerta. Come ultimo step, è stata condotta un’analisi dei competitor diretti e indiretti attivi sul territorio. Ne abbiamo esaminato l’offerta, la presenza digitale, le recensioni e le strategie di comunicazione. In questo modo abbiamo osservato come si muovono le attività simili nel mercato locale, in termini di proposta gastronomica, pricing, branding e utilizzo dei canali digitali. Questo ci ha permesso di identificare degli angoli distintivi nell’offerta e nel posizionamento, in grado di posizionare la pinseria in modo distintivo nel contesto locale.
RISULTATI OTTENUTI DALLA RICERCA
La consulenza di marketing strategico ha permesso all’attività di acquisire una visione più chiara e strutturata delle proprie potenzialità di crescita, offrendo un quadro completo delle azioni da intraprendere per rafforzare la propria presenza sul mercato locale e intercettare nuove fasce di clientela.
Il lavoro svolto ha portato alla definizione di un piano operativo basato su dati concreti e step strategici da compiere per intercettare la domanda latente e veicolare la proposta di valore dell’attività. Inoltre, sono stati identificati alcuni spazi strategici per sviluppare nuove collaborazioni territoriali, rafforzando il posizionamento del brand all’interno del proprio ecosistema locale.
CONCLUSIONI: MARKETING PER ATTIVITÀ LOCALI
Questo caso dimostra quanto il marketing strategico supportato dai dati sia fondamentale per far crescere le attività locali nel settore food. Infatti, l’utilizzo di analisi di mercato, dello studio dell’interesse online e dell’arena competitiva ha permesso alla pinseria di individuare nuove opportunità e pianificare azioni concrete.
In un mercato competitivo come quello della ristorazione, il marketing per attività locali non può più essere lasciato all’improvvisazione: servono dati, strategia e un approccio integrato per distinguersi davvero.

