Aprire uno studio medico con una strategia data-driven
IL CLIENTE
Il settore della medicina estetica cresce, ma emergere davvero richiede più della sola competenza clinica.
È il caso di un medico chirurgo specializzato in medicina estetica e tricologia che, dopo anni di esperienza in centri medici, ha scelto di aprire il proprio studio medico privato.
Per supportare questa transizione, è stato attivato un percorso di consulenza Data-Driven Advisory volto a valutare il potenziale della zona, comprendere le reali opportunità di mercato e definire una strategia di posizionamento efficace e sostenibile.
OBIETTIVI DI PARTENZA:
valutare l’apertura dello studio e costruire un personal brand
Il progetto aveva un duplice obiettivo. Da un lato, aiutare il professionista a valutare l’apertura di uno studio medico privato partendo da basi oggettive: domanda, concorrenza e posizionamento territoriale. Dall’altro, costruire un personal brand coerente con i valori, le competenze e il target ideale del medico, definendo un piano di comunicazione strutturato per attrarre e fidelizzare pazienti.
RICERCA DI MERCATO E DATI RACCOLTI
1. Analisi del settore della medicina estetica
Il progetto è partito da una mappatura approfondita del mercato della medicina estetica, con particolare attenzione ai trattamenti non invasivi e tricologici. Lo studio ha evidenziato un’evoluzione crescente della domanda per soluzioni personalizzate, soprattutto tra i pazienti dai 30 ai 55 anni, con un forte interesse per il benessere estetico e il miglioramento della propria immagine.
2. Studio della domanda attiva online
Tramite l’analisi delle ricerche effettuate online dagli utenti, è stato possibile rilevare un costante aumento dell’interesse per trattamenti estetici mirati su viso e capelli. La richiesta è orientata verso soluzioni naturali, personalizzate e minimamente invasive: elementi centrali anche nella proposta dello studio medico.
3. Profilazione delle buyer personas
Lo studio ha identificato diverse buyer personas, tra cui: donne tra i 35 e i 55 anni alla ricerca di soluzioni anti-aging, uomini attenti al proprio aspetto in cerca di trattamenti tricologici e clienti più giovani attratti dalla prevenzione estetica. Per ciascun profilo sono stati analizzati i bisogni, i comportamenti d’acquisto, i canali digitali utilizzati e gli elementi emotivi più rilevanti.
4. Benchmark competitivo e analisi della concorrenza
La consulenza ha incluso un’analisi dettagliata della concorrenza locale e regionale. Sono stati mappati i principali studi medici attivi nella stessa area, valutando i servizi offerti, il tone of voice utilizzato online e le strategie di marketing messe in campo. Il confronto ha evidenziato importanti spazi di differenziazione, sia in termini di narrazione che di offerta.
👉 Scopri come realizziamo un’analisi della concorrenza su misura!
5. Analisi del brand e raccomandazioni operative
Infine, è stato condotto uno studio sul posizionamento attuale del medico, analizzando la reputazione online, la coerenza tra presenza digitale e valori professionali e le aree di miglioramento. Da qui sono emerse le linee guida per sviluppare il personal brand: tono di voce, stile comunicativo, tipo di contenuti e strategie di visibilità a medio termine.
RISULTATI OTTENUTI DALLA RICERCA
Grazie all’approccio basato sui dati, il medico ha potuto definire con maggiore chiarezza dove aprire il proprio studio, a quale target rivolgersi e come strutturare l’identità del proprio brand personale. Sono state individuate azioni concrete per:
-
differenziarsi rispetto alla concorrenza locale;
-
strutturare un funnel di comunicazione e fidelizzazione pazienti;
-
avviare la propria attività con una proposta chiara e distintiva.
CONCLUSIONI: aprire uno studio medico è una scelta strategica
Aprire uno studio medico privato richiede più di un’intuizione: servono dati, analisi e consapevolezza strategica. Questo caso dimostra come una consulenza strutturata possa guidare un libero professionista a prendere decisioni fondate, costruire un personal brand efficace e avviare la propria attività su basi solide.

